Ciclicamente il mercato ha bisogno di ripulirsi da tutto ciò che ha creato 𝗰𝗼𝗻𝗳𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝘀𝗽𝗲𝗰𝘂𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗯𝗼𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗽𝗲𝗰𝘂𝗹𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲. Dall’inizio del nuovo millennio abbiamo visto lo svilupparsi della così detta “𝗙𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮”, dove ambiziosi e rampanti traders di primarie banche d’affari hanno avuto campo libero e dalla loro mente diabolica sono stati elaborati 𝘀𝘁𝗿𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘀𝗶𝗻𝘁𝗲𝘁𝗶𝗰𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼𝗿𝘁𝗶 (proposte di investimento ad alti tassi di interesse congiuntamente ad alti rischi finanziari), sperando in ricavi per la Banca stratosferici e quindi di conseguenza in bonus altrettanto sostanziosi per loro, ma che invece si sono rivelati un boomerang per le stesse banche e per l’economia mondiale di cui ancora oggi ne stiamo pagando le conseguenze. 𝗡𝗮𝘀𝗰𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗶 “𝗦𝘂𝗯𝗿𝗶𝗺𝗲”, 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗶 𝘁𝗼𝘀𝘀𝗶𝗰𝗶 che sembrano solidi e convenienti, ma hanno 𝗹𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗶𝗺𝗯𝗿𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 che non sempre è consapevole a sufficienza dei rischi dello strumento o del suo valore reale, ed è truffato dall’intermediario e dall’emittente che cede a terzi un credito inesigibile, ovvero realizza un guadagno che serve a coprire perdite precedenti.Identico discorso vale per le 𝗖𝗿𝘆𝗽𝘁𝗼 𝗩𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲, considerate il vaso di pandora, dove chiunque (guru, esperti, pseudo trader ed exchange) può accedere e tutti possono arricchirsi e diventare milionari… 𝗨𝗻 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 totalmente 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗲 e senza alcun fondamento dove non vi è stato nessun controllo da parte degli enti preposti. 𝗥𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶? 𝗖𝗿𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗿𝘆𝗽𝘁𝗼 𝗲 𝗙𝗧𝗫 𝗱𝗼𝗰𝗲𝘁. Si cerca di far credere che il mondo della finanza sia alla portata di tutti e che tutti possono operare e soprattutto “GUADAGNARE”. 𝐈 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐮𝐧 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞, 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢, 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀’. Dopo 35 anni di onesta e comprovata attività societaria, sono sempre più convinto che il lavoro e il continuo aggiornamento professionale siano le uniche caratteristiche che faranno sempre distinguere 𝗹𝗲 𝘃𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 e raffazzonate.

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